La Storia
L’Associazione Pionieri dell’Aeronautica affonda le proprie origini nell’avvento stesso dell’aviazione in Italia e, quindi, in tutti quegli avvenimenti – sia civili sia militari – che ne scandirono la rapida ascesa e l’avvincente epopea. Dal proliferare delle Giornate Aviatorie, delle scuole e dei campi di volo sul territorio nazionale si giunse al primo impiego militare del mezzo aereo a livello mondiale nella guerra Italo – Turca in Libia (1911-1912) per poi affermare l’indispensabile ruolo dell’aviazione nella Prima guerra mondiale. Eventi di eccezionale portata storica che concentrarono la progressiva attenzione della nascente industria aeronautica italiana e delle Forze Armate dell’epoca, Esercito e Marina, a cui non sfuggì l’irrinunciabile valenza tattica offerta dal rivoluzionario impiego degli assetti aerei; di pari passo si sviluppò la componente civile della nostra aviazione ove i Pionieri svolsero un ruolo fondamentale, peraltro bivalente, operando sia in campo sportivo sia nelle operazioni belliche del tempo.
Il 24 maggio 1923, appena due mesi dopo la nascita della Regia Aeronautica, nacque l’Associazione Pionieri dell’Aeronautica per volontà del Maggiore del Corpo Aeronautico dell’Esercito Luigi Falchi (1879 – 1964) che, con R.D. del 22 novembre 1925, fu successivamente eretta a Ente Morale “per mantenere vivo l’amore per l’Aeronautica italiana agli scopi della difesa nazionale e dell’aeronavigazione” come recita l’Art. 1 dello Statuto. Sin dagli esordi ne fecero parte i Pionieri Antesignani, considerati tali sino alla data del 2 agosto
1914, ai quali seguirono quelli del Progresso Aeronautico, protagonisti della storia aviatoria nazionale che, con le loro mirabili gesta, ne scrissero la meravigliosa avventura. Oggi come ieri, nelle fila dell’Associazione hanno militato e continuano a figurare generazioni di Piloti militari e civili, di Ufficiali di ogni grado e specialità, eminenti esperti e professionisti di diversi settori che, con la loro opera, hanno reso possibile il progresso dell’aeronautica in Italia. In tal senso, oggi come ieri, l’Associazione Pionieri, in collaborazione con l’Aeronautica Militare e con istituzioni pubbliche e private, continua a promuovere e a diffondere la storia, le tradizioni e il pensiero aeronautico, mantenendo sempre l’attenzione rivolta ai valori che hanno caratterizzato la specificità del Pioniere, quali le sfide della terza dimensione, la determinazione e l’inossidabile passione per il volo. Ciò riservando massima attenzione al progresso e all’innovazione scientifica, quale strumento essenziale per tentare nuove imprese e conseguire, con lo spirito di sempre, ulteriori primati. Attività di ricerca, studio e condivisione soprattutto rivolte alle nuove generazioni, agli studenti delle scuole militari e degli Istituti superiori di secondo grado e agli ambiti accademici, che hanno più diretta attinenza allo specifico settore del volo e alla sua evoluzione tecnologica, per contribuire al progresso aerospaziale. Un modo per continuare ad orientare la nostra eredità storico-valoriale verso il futuro, nella convinzione che la sfida umana protesa alla conquista del cielo, nonostante gli eccezionali progressi finora registrati dal primo volo dei fratelli Wright, resta e resterà per sempre un’impresa che i nuovi Pionieri dovranno affrontare con le stesse capacità e passione che hanno consentito ai loro predecessori di consegnarci il mondo aerospaziale che stiamo vivendo.